Tormentoni 2.0

Questo post fa anche un servizio sociale, perché aggiorna i 45 -50enni e over, inconsapevoli di ciò (e che, ignorando ciò vivono tranquilli e felici lo stesso), che i tormentoni dell’estate 2016 sono digitali.Notiziona, di cui avevo già avuto sentore una domenica di giugno a bordo piscina, quando ho ascoltato per la prima volta ‘Andiamo a comandare’ di tal Fabio Rovazzi (chiiiiii?), notando che i 14 enni Giulia & Pietro già la canticchiavano.

Il giorno dopo, arrivo in ufficio con stampato in testa ‘In ciabatte nel locale/andiamo a comandare’, verso che mi fa peraltro riderissimo, perché mi sembra la rivincita dei nerd. In realtà il brano è ‘webbizzato’ dagli immortali versi ‘faccio selfie mossi/alla Gué Pequeno’ e ‘scatto foto col mio cane/andiamo a comandare’.

Quindici giorni dopo, su Deejay (che ascolto h24) mandano il duetto Fedez – J-Ax: la canzone eletta jingle 016 del Cornetto Algida (o tempora, o mores). Nel testo c’è anche una storia vagamente lolitesca , con questa minorenne che fa espressioni invitanti (‘faccette porno’) a chi canta, e io in un primo momento intendo  ‘vorrei ma non posso’, che sarebbe anche logico, dato che la tipa è minorenne, ma la versione corretta, da cui il titolo è ‘Vorrei, ma non posto’. Cioè su Facebook/Instagram/Snapchat. Alle storie che nascono e muoiono su Whatsapp è dedicata invece ‘Insta Lova’ di Marracash. Che poi è tutto uno sfottò rap – reggaeton: ‘Ti ho conosciuta così/ci siamo fidanzati su whatsapp/
mi scrivevi di sì, di sì, di sì
/ed è finita in 3G, abbiamo divorziato su whatsapp
. Senza uscire da qui’.E questa è la più triste. Perché purtroppamente racconta la realtà dei fatti: gente già al secondo o terzo giro di mariti/mogli/compagni/fidanzati/e – quindi età media 50 something – che si prende e si lascia con un messaggio. Nel mezzo, momenti di angoscia perché a frasi, foto, emojii, l’amato bene non risponde (anche se ci sono le notifiche di lettura), oppure risponde fraintendendo, oppure con ‘frasi’ troppo brevi (sì, no, anche io) che in realtà possono sottintendere ‘sei un rompiballe, ti rispondo cos’ mi lasci vivere mezz’ora’. Insomma, un inferno.Rimedio: consiglio di lasciare ai figli queste tre hit, e di farsi una playlist che comprenda Zucchero (‘Partigiano Reggiano’), Max Gazzè (‘Ti sembra normale’), Jovanotti (‘Ragazza Magica’) e poi Luca Carboni con‘Happy’. Anche se dall’anno scorso io ho un debole per ‘Luca lo stesso’, sempre di Carboni, perché mi sembra che un mio fidanzatino dei quindici anni si rifaccia vivo, dicendomi che nulla è cambiato (amami ancora adesso/sono sempre Luca lo stesso). Non sono cambiata neanche io. Nonostante (lavori anche con) i social.

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