#tuttegiuperterra non è un semplice hashtag. Per me è una parola portafortuna, per noi una parola d’ordine. Io sono Francesca, e soffro di paraparesi spastica genetica. Ovvero per qualche – a me oscuro, motivo – forse il karma, forse nella mia vita precedente mi sono macchiata delle peggio nefandezze – insomma, dicevo, per qualche ragione sconosciuta, nel mio DNA un gene ha subito una mutazione per cui sono affetta da questa malattia rara che gradualmente irrigidisce i muscoli delle gambe.
Ed essendo una malattia rara, la ciliegina sulla torta: non ci sono cure allo stato attuale, solo la fisioterapia a manetta.
Noi: un gruppo di amiche e amici. Una sera un episodio divertente – io che in un locale affollato perdo l’equilibrio e cado, un belloccio che mi aiuta a rialzarmi e tutte le mie amiche che fanno finta di cadere per trovare il fidanzato. Insomma, #tuttegiuperterra racchiude un po’ tutto: la mia patologia, la paraparesi, ma anche l’ironia e la voglia di leggerezza, perché di cose pesanti ne abbiamo fin troppe e fin sopra i capelli.