Il coraggio è come la danza: inarrestabile

Lo scorsa settimana si è svolto come ogni anno Rimini Wellness, la kermesse dedicata a fitness, benessere, business, sport, cultura fisica e sana alimentazione. Insomma, tutto per il phisique (dû role). e non credo sia un caso che il salone si svolga all’inizio dell’estate a Rimini, location per eccellenza dell’estate italiana. Per motivi lavorativi quet’anno ho seguito maggiormente la manifestazione: ciò mi ha colpito, in questo via vai di corpi palestrati, tonici, allenati, acrobatici, quasi pirotecnici, è stata la presenza di Gessica Notaro.

Chi è Gessica? E’ l’ex finalista di Miss Italia, che nel 2007 vinse la fascia di reginetta della Romagna e che partecipò alle finali nazionali a Salsomaggioreche. Fin qui, tutto bene. Ma nel gennaio 2017  la ragazza viene sfregiata con l’acido il  proprio a Rimini dal suo ex fidanzato. Dopo aver subìto diverse operazioni chirurgiche, e avere perso la vista da un occhio, Gessica decide di vivere. Indossa una stilosissima benda sull’occhio – che fra l’altro le sta benissimo e che la caratterizza, ridisegnandone l’immagine di donna forte e grintosa – e va avanti, parlando, raccontando, urlando la sua vicenda. Per se stessa, certo. Ma anche per essere un esempio coraggioso per tutte le vittime di violenze e soprusi fisici e mentali da parte di uomini, delle donne che non reagiscono alla follia travestita da amore (malato) e la subiscono. Gessica brilla talmente tanto che diventa un volto noto, e arriva a Ballando con le stelle, su Rai Uno, dove è una delle concorrenti più amate dal pubblico: infatti partecipa alla finalissima.

Altro che vittima,  a Rimini Wellness Gessica è salita con una grinta incredibile sul palco di Zumba, disciplina di danza aerobica dalla travolgente colonna sonora latina, insieme al ‘guru’ e creatore di Zumba, Beto Perez. E in migliaia hanno seguito la sua performance. Perchè il coraggio è come la danza: inarrestabile. Una forza che vince ogni barriera. E ogni violenza.